Si differisce al 31 dicembre 2021 il termine entro il quale i soggetti di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 20 del decreto legislativo n. 75/2017 potranno maturare il requisito dell’anzianità di servizio utile alla stabilizzazione e viene disposta la proroga della validità delle graduatorie concorsuali per le assunzioni di personale scolastico, educativo e ausiliario destinato ai servizi educativi e scolastici gestiti direttamente dai comuni.
Sono alcune delle novità contenute negli emendamenti al decreto Milleproroghe che hanno ottenuto il parere favorevole di Governo e Relatori, e che dovrebbero di conseguenza ottenere il via libera oggi dalle commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera.
Per quanto riguarda in particolare la proroga delle graduatorie concorsuali, l’emendamento in via di approvazione prevede il differimento al 30 settembre 2022, quindi esattamente di un anno, del termine di validità delle graduatorie approvate dagli enti tra gli anni 2012 e 2017 e la proroga fino al 30 settembre 2022 della validità delle graduatorie comunali in scadenza tra il 1° gennaio 2021 e il 29 settembre 2022.
Con specifico riferimento al tema delle stabilizzazioni, invece, la modifica punta ad estendere la possibilità di stabilizzazione dei lavoratori precari da parte delle amministrazioni pubbliche, ammettendo al beneficio anche tutti coloro che matureranno il requisito di almeno 3 anni di servizio (o di contratto) entro la data del 31 dicembre 2021.