Tra gli effetti economici determinati dalla sottoscrizione del nuovo CCNL relativo al personale dirigente dell’Area delle Funzioni Locali ve ne è uno, per così dire “indiretto”, che è passato per ora in parte inosservato, ma che è destinato a sortire già nell’immediato effetti positivi sulle buste paga dei dirigenti e dei segretari comunali.
Ci riferiamo in particolare alla rivalutazione dell’importo dell’indennità di vacanza contrattuale 2019.
Come specificato dalla Ragioneria Generale dello Stato, infatti, l’importo dell’IVC 2019 spettante al predetto personale è stato calcolato provvisoriamente l’anno scorso dal Ministero sulla base dello stipendio previsto dai contratti collettivi che risultavano sottoscritti a quell’epoca. Tale importo, tuttavia, dovrà ora essere necessariamente rideterminato sulla base nel nuovo stipendio previsto dal CCNL 2016-2018.
Di conseguenza l’indennità di vacanza contrattuale 2019, da erogare nella misura mensile percentuale rispetto agli stipendi tabellari dello 0,7% (si veda il comma 440 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2019), andrà rideterminata in euro 24,37 mensili per i segretari di fascia A e B e per i dirigenti ed in euro 19,50 per i segretari di fascia C.