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Diverse le incertezze relative agli elementi per determinare i PEF 2021

Ai fini della elaborazione dei Piani Finanziari 2021 ci sono molti aspetti su cui si attendono chiarimenti da parte di ARERA per poter sviluppare il prospetto dei costi efficienti; in approssimazione, possono valere le seguenti misure:

  • ai fini dell’aggiornamento dei costi di cui al comma 6.3, è possibile anticipare il calcolo del tasso di inflazione relativo all’anno 2021, inteso come variazione percentuale della media calcolata su 12 mesi dell’indice mensile ISTAT per le Famiglie di Operai ed Impiegati (FOI esclusi i tabacchi) nei mesi da luglio 2019 rispetto a giugno 2020, quantificandolo nello 0,1% (si veda tabella 10, serie storica ISTAT, disponibile nella sezione apposita del sito ISTAT https://www.istat.it/it/archivio/FOI). Pertanto, le percentuali da considerare potranno essere per le annualità 2020 e 2021, pari a 2020 = 1,10% e a 2021 = 0,10%;
  • in merito ai deflatori per le immobilizzazioni di cui agli articoli 11.9 (per la tariffa) e 15.6 (per i conguagli), non conoscendo precisamente i parametri considerati da ARERA per la loro definizione, risulta difficoltoso ipotizzarne i valori e, pertanto, potranno essere utilizzati gli stessi dell’anno 2020.

Alla luce delle considerazioni di cui sopra, risulta però evidente che i dati prodotti oggi non possono che avere carattere di provvisorietà. Nel momento in cui l’Autorità dovesse fornire queste informazioni provvederemo a darne pubblicazione anche su questo sito.

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