Come anticipato nella nostra news di ieri, la problematica relativa alle modalità di utilizzo dell’avanzo di amministrazione per far fronte all’emergenza COVID-19 è stata presentata dall’Associazione Nazionale Piccoli Comuni di Italia – ANPCI alla Commissione Bilancio del Senato che ha iniziato la trattazione nel corso della seduta odierna.
Il documento, con noi condiviso, a firma della Presidente Biglio e del consulente dell’ANPCI dott. Burgio, Segretario Comunale e componente della Commissione per lo snellimento delle procedure istituita dalla Ministra Dadone, verrà discusso dettagliatamente nei prossimi giorni anche se dobbiamo rilevare che per stessa ammissione del sottosegretario per l’Economia e le Finanze Misiani “…il tema degli enti locali è rimasto nel decreto meno rilevante (anche se lo stanziamento vale al riguardo 360 milioni di euro, senza considerare le disposizioni in tema di oneri di urbanizzazione), in quanto si è ritenuto decisivo concentrarsi, in prima battuta, sul salvataggio del tessuto produttivo e sulla continuità del reddito di lavoratori e famiglie. E’ tuttavia indubbio che anche le autonomie territoriali subiranno gravi contraccolpi, tali da richiedere un intervento ulteriore, su cui possono individuarsi, già in questa sede, spazi di miglioramento”.